Durante il secondo lockdown sono stato contattato da Maria. Ci conosciamo da tempo, è stata cliente di un General contractor presso cui ero assunto come progettista. All’epoca sviluppammo il progetto della casa vacanze della famiglia e il progetto piacque molto.
A questo giro Maria mi contatta per cambiare la sua cucina, io nel frattempo mi sono messo in proprio per la seconda volta dopo un’esperienza presso un altro general contractor che stavolta si occupa anche di arredamento (il “chiavi in mano arredato”) quindi mi sento preparato ed entusiasta: è già bello quando qualcuno ti sceglie, ma se ti sceglie due volte è ancora più bello (soprattutto se la seconda volta sei un freelance).
LA CUCINA
Il progetto è molto semplice, è una cucina lineare contemporanea realizzata dall’ottima Plebani cucine, top e schienale in HPL stratificato, lavello sottotop, ante in laminato, aperture a gola sagomata. La posizione degli impianti a parete è stata adattata per la parte elettrica, sono stati mantenuti gli attacchi e scarichi idrici.
Anche il pavimento è stato cambiato, le vecchie piastrelle in ceramica sono state sostituite da un grès porcellanato.
Ma ovviamente non è di questo che stiamo parlando. Il “cosa” anche in questo caso, non è tutto, è il “come” che ha fatto la differenza. E voglio faccia la differenza nel mio lavoro.
Lo lascio raccontare a Maria nel video.
MARIA VI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA
Galleria di fotografie
Gli artigiani: plebani cucine
Quella dell’azienda Plebani Cucine è la storia di una famiglia con la passione per le cucine oltre 60 anni.
Hanno costruito la cucina di Maria dall’inizio alla fine con la massima cura per ogni minimo dettaglio, su mio progetto. Mi sono affidato a loro perchè so che tengono molto ai dettagli, alle finiture, alla qualità e all’impiego di materiali all’avanguardia che rispettano l’ambiente.
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